La vitamina D aiuta il corpo ad assorbire il calcio per ossa sane e supporta il sistema immunitario. È stato anche collegato alla riduzione della durata e della gravità delle infezioni respiratorie.
La tua pelle produce vitamina D quando è esposta alla luce ultravioletta del sole. Le persone con la pelle più scura hanno bisogno di più tempo al sole e le persone obese (indice di massa corporea superiore a 30) possono avere difficoltà ad assorbire la vitamina D attraverso la dieta.
Conosciuta
come la vitamina del sole, migliora l'assorbimento del calcio e aiuta a creare ossa forti. È anche coinvolto nella regolazione del cervello e del sistema nervoso, aiutando con la salute mentale e riducendo l'infiammazione nel corpo.
Una carenza può svilupparsi se non si trascorre abbastanza tempo all'aria aperta o non si mangiano abbastanza determinati alimenti. Può anche essere causato da condizioni mediche specifiche e da alcuni farmaci. Quelli a rischio includono le persone con la pelle più scura (la pelle impiega più tempo a produrre vitamina D), coloro che assumono alcuni tipi di farmaci (come anticonvulsivanti e glucocorticoidi) e quelli con obesità, poiché le cellule adipose impediscono al corpo di assorbire la vitamina D.
Nel caso dei bambini, una carenza di vitamina D può causare rachitismo se non ricevono abbastanza sole o integrazione. Può avere effetti psicologici a lungo termine in età avanzata ed è stato collegato a depressione, schizofrenia e demenza. I bambini con bassi livelli di vitamina D durante l'infanzia sembrano anche avere punteggi più alti nei test che misurano i problemi comportamentali nell'adolescenza.
Rischi per la salute
La carenza di vitamina D può causare una serie di problemi di salute. Negli adulti, la carenza può portare all'osteomalacia (ossa molli) o all'iperparatiroidismo secondario che aumenta il rischio di fratture ossee. Nei bambini, la carenza può causare rachitismo, una condizione che provoca le gambe arcuate.
Una grave carenza di vitamina D può anche provocare un accumulo di calcio nel sangue, che può portare a malattie renali ed epatiche. Può anche portare a una debolezza del muscolo cardiaco (cardiomiopatia). Le persone con grave carenza di vitamina D possono avvertire una sensazione generale di malessere, insieme a dolore osseo, dolore articolare (artralgie), affaticamento e una sensazione di formicolio ai muscoli (fascicolazioni).
La dose dietetica raccomandata per gli adulti è di 600 unità internazionali (UI) di vitamina D al giorno. Tuttavia, alcune persone potrebbero aver bisogno di dosi più elevate del nutriente a causa di condizioni mediche o altri motivi. La vitamina D è disponibile in una varietà di alimenti, tra cui alcuni pesci, prodotti lattiero-caseari fortificati e succo d'arancia. Viene anche prodotto naturalmente nel tuo corpo quando la pelle è esposta alla luce solare e si trova in alcuni integratori alimentari. Ad esempio, molti multivitaminici contengono vitamina D. Altre fonti supplementari includono pesce grasso e tuorli d'uovo.
La
vitamina D, nota anche come vitamina del sole, è essenziale per una buona salute ed è responsabile dell'assorbimento del calcio che rafforza le ossa. Aiuta a mantenere un sistema immunitario sano, regola i livelli di insulina e supporta un cuore e polmoni forti.
Ma la vitamina D è presente in pochissimi alimenti e spesso a bassi livelli, il che significa che molte persone hanno difficoltà a raggiungere la dose giornaliera raccomandata. Inoltre, alcuni gruppi di persone, tra cui quelli con allergia al latte o intolleranza al lattosio, i neonati che ricevono solo latte materno e quelli che seguono una dieta ristretta come una dieta ovo-vegetariana o vegana, hanno un rischio maggiore di carenza.
Gli esperti raccomandano che gli adulti assumano abbastanza vitamina D mangiando una varietà di alimenti e trascorrendo un po' di tempo all'aria aperta ogni giorno, soprattutto nei mesi estivi quando i raggi UV sono più forti. Suggeriscono anche di assumere integratori di vitamina D, idealmente con la forma D3 (la versione più attiva). Ad esempio, Molly Ropte di UnityPoint Health, DO, afferma che l'adulto tipico dovrebbe assumere 600 unità internazionali al giorno dell'integratore. Tuttavia, avverte che dovresti sempre parlare con il tuo medico prima di iniziare un nuovo integratore. Il modo migliore per sapere se hai bisogno di una dose più alta o più bassa è fare un test del livello ematico per la 25-idrossi vitamina D, cosa che la maggior parte dei medici può fare in una visita di routine.