La vitamina D, nota come vitamina del sole, è importante per ossa forti. Puoi ottenerlo dall'esposizione al sole e da alimenti, come latte, cereali e yogurt fortificato.
La carenza può verificarsi quando la capacità della pelle di produrre vitamina D diminuisce con l'età o quando si hanno condizioni che riducono la capacità del corpo di assorbirla. Una grave carenza può causare rachitismo nei bambini e osteomalacia negli adulti.
Effetti della carenza La
carenza più grave di vitamina D provoca la mollezza e la deformazione delle ossa (rachitismo). I bambini possono avere una colonna vertebrale curva (scoliosi) o ginocchia a bussare. Sono lenti a camminare e spesso lamentano dolori ossei. La condizione è facilmente diagnosticata con esami del sangue per misurare i livelli di vitamina D e raggi X per cercare cambiamenti caratteristici nelle ossa. Gli esami del sangue possono anche controllare i livelli di calcio e fosfato. Un alto livello di ormone paratiroideo indica iperparatiroidismo, che a volte è una complicanza dell'insufficienza di vitamina D.
La carenza è comune nelle persone di tutte le razze ed età, ma la prevalenza aumenta con l'età. È più basso nei bianchi e più alto nei neri rispetto agli altri gruppi. I tassi di carenza sono più bassi tra i ragazzi adolescenti rispetto alle ragazze adolescenti.
Il comitato del Food and Nutrition Board che ha stabilito l'assunzione di vitamina D ha concluso che è improbabile che basse concentrazioni sieriche di 25(OH)D abbiano una relazione con esiti di salute diversi dalla salute delle ossa, ma i dati sono limitati e inconcludenti. Il corpo produce la maggior parte della vitamina D di cui ha bisogno, ma alcune condizioni mediche (come il morbo di Crohn o la celiachia) o alcuni farmaci (tra cui carbamazepina, fenitoina, primidone e alcuni farmaci anti-HIV) possono influenzare il modo in cui viene prodotta o assorbita. Inoltre, la pigmentazione della pelle può influenzare la capacità di produrre vitamina D nella pelle.
Molte
persone con carenza di vitamina D non hanno sintomi e può essere difficile da diagnosticare. I bambini con grave carenza hanno il cranio molle e le ossa delle gambe (rachitismo). Possono anche essere di bassa statura, avere problemi di dentizione o avere un aspetto curvo delle zampe (a gambe arcuate).
La pelle di una persona può produrre vitamina D se esposta alla luce solare. Ma la capacità di produrre vitamina D diminuisce con l'età ed è più difficile per le persone con la pelle più scura ricavarne abbastanza dal sole.
Altri fattori che aumentano il rischio di carenza di vitamina D includono la mancanza di esposizione alla luce solare dovuta al fatto di vivere in un clima settentrionale, avere una condizione della pelle che limita la produzione di melanina (ad esempio, psoriasi o vitiligine), avere una condizione medica che interferisce con l'assorbimento della vitamina D (ad esempio, morbo di Crohn, celiachia o aver subito un intervento chirurgico di bypass gastrico), Essere in sovrappeso e avere una malattia che causa infiammazione, come la sindrome infiammatoria intestinale.
La vitamina D si trova negli alimenti, principalmente nei pesci grassi (sardine, sardine, aringhe, trote, salmone, sgombro e tonno), nel fegato e nei tuorli d'uovo. Alcuni alimenti sono fortificati con vitamina D, tra cui latte e margarine. È disponibile anche come supplemento. L'assunzione di alte dosi di vitamina D di solito corregge la carenza e i sintomi entro circa un mese.
Suggerimenti
per la prevenzioneIl modo migliore per prevenire la carenza di vitamina D è prendere abbastanza sole e seguire una dieta nutriente. Conosciuta come la vitamina del sole, la vitamina D aiuta il tuo corpo ad assorbire il calcio e a costruire ossa forti. Si trova anche in alcuni alimenti, come il pesce (soprattutto salmone e trota), i tuorli d'uovo, i latticini fortificati e il succo d'arancia.
Tuttavia, se hai determinate condizioni mediche, potrebbe essere difficile ottenere la vitamina D di cui hai bisogno attraverso la dieta o la luce solare. Il malassorbimento dei grassi, comune nelle persone con fibrosi cistica, morbo di Crohn, colite ulcerosa e celiachia, può rendere difficile per l'intestino assorbire le vitamine liposolubili, inclusa la vitamina D.
In alcuni casi, il medico può raccomandare un integratore di vitamina D da 400 a 800 UI al giorno. Puoi trovarli da banco sotto forma di colecalciferolo o ergocalciferolo. Se hai una grave carenza, il medico può prescrivere la vitamina D in dosi molto più elevate e può anche raccomandare il magnesio per aiutare il tuo corpo ad attivare la vitamina. Se necessario, sono disponibili anche iniezioni di vitamina D.